Ti è mai capitato di iniziare un lavoro e avere il terrore di dimenticare qualcosa e passare un sacco di tempo a controllare e ricontrollare se avevi fatto tutto e se era tutto giusto?

Questo è un vero cruccio e può creare molto stress oltre a far perdere un sacco di tempo.

Ma non ti preoccupare, c’è una soluzione! Tanto semplice quanto utile: si tratta di una lista. Sai quanto ci tengo alle liste e quanto penso siano importanti per scaricare la mente.

Ma questa è una lista speciale, è una check list!

Cos’ha di tanto diverso? Ti aiuta in tutto ciò che è ripetitivo: ogni lavoro ha dei compiti che si ripetono e per questi ci sono delle sequenze precise. Ma ti aiuta anche quando cominci a fare qualcosa di nuovo, a farlo pezzetto per pezzetto, sempre al meglio e senza perdere il controllo.

Ci hai mai pensato, quando inizi un lavoro nuovo sembra tutto più difficile. Una volta che ci hai preso mano, tutto diventa più fluido, quasi automatico e spesso anche più veloce.

Al contrario, all’inizio anche solo ricordare dove sono i file o in che staffale sono archiviati certi faldoni e qual è la sequenza esatta delle cose da fare può essere complesso. Ecco quindi che una check list ben fatta ti aiuta a non perdere i pezzi e a non fare lavoro inutile.

Vediamo quindi come si fa.

A mente fredda cerca di guardare il compito che devi fare con occhi esterni, come se lo dovesse fare qualcun altro e annota tutti i punti da svolgere. Poi mettili in sequenza temporale, stabilisci cosa viene prima e cosa dopo. Così capirai se hai scordato qualche passaggio. Poi specifica ogni punto in maniera chiara e dettagliata. È un po’ come se dovessi scrivere le istruzioni per l’uso di qualcosa.

Ora prevedi a fianco alle tue voci una spunta, così ogni volta che avrai fatto qualcosa, potrai segnarlo e sarai certo di averlo fatto e di poter andare oltre, senza di fatto andare a ricontrollare. Ultima accortezza, la prima volta che la usi, vedi se funziona: se è meglio dividere alcune voci, o accorparne altre.

Vedrai che le tue giornate diventeranno più fluide, ogni giorno avrai la tua check list per svolgere i compiti assegnati, avrai quindi la tua tabella di marcia e potrai tenere traccia del punto della situazione. Senza accorgertene via via inizierai a memorizzare i vari passaggi. Nel tempo, infatti, per alcuni compiti la check list non sarà più necessaria, i vari passaggi saranno già nella tua mente.

Ma per altri, invece, sarà un utilissimo modo per ricordare tutto. Ad esempio, per preparare il materiale per una trasferta, ecco qui un esempio. Questo metodo di lavoro ti tornerà utile in tutti i casi in cui un compito si ripete. Facile no?

Ora non ti resta che creare la tua! E poi raccontami come è andata!