Come sai io vivo a Venezia, città dove lo spazio è quanto mai prezioso. Casa mia infatti è piccina ed io ho scelto di non riempirla di mobili e quindi mi sono dovuta accontentare di spazi piccoli anche per i miei ripostigli. Qui ho dato fondo alla mia capacità di occupare al meglio tutti gli spazi.

Io ho sostanzialmente due piccoli spazi in casa dedicati a tutte le cose per la casa.

Uno è un’anta dell’armadio del guardaroba. Essendo l’unico posto grande qui vanno scale, stendino e asse da stiro. E qui il primo concetto.. per fare stare tutte queste cose ho dovuto fare delle scelte in partenza, quindi gli acquisti sono stati mirati. Ad esempio lo stendino l’ho scelto perché è sottile, anche se magari ne avrei preferito uno più grande, questo era quello che conciliava tutto. Visto che l’anta è alta ho aggiunto dei piani. Ma poiché sono alti e scomodi ci ho messo le cose che uso pochissimo: trapano e prolunghe.

L’altro è un piccolo stipetto in corridoio. La parte bassa è dedicata alla pulizia.. con alcuni piccoli trucchi: hai mai pensato di tenere scope e simili con il manico accorciato? Così li appendi, occupano poco spazio e non si rovinano.

Per la stessa ragione gli stracci in uso sono appesi all’anta dello stipetto e gli altri nel sacchetto a fianco, pronti alluso.

In basso il moccio e la paletta. Attenzione a fare in modo che si prenda tutto velocemente e senza spostamenti di altri oggetti, altrimenti.. non userai più nulla.

Poi ci sono i piani, anche qui, di facile accesso, il ferro da stiro e il piccolo annaffiatoio.

Per tutte le cose della casa ho previsto delle scatole. Per quelle che uso poco delle scatole di plastica impilabili. Qui ci sono i vari ricambi, ad esempio per le tende, i feltrini,  le mollette. Tutto trova posto in una scatola così da facilitarne lo spostamento, la ricerca e l’ordine. Sono divisi per funzione e la scatola è di colore diverso per aiutarmi, ad esempio verde per il giardinaggio!

Poi ho delle altre scatole per la pulizia di fondo delle scarpe (le cose di tutti i giorni sono vicino alle scarpe) e dei vestiti. Considerato che sono più in vista ho scelto delle scatole da scarpe che ho rallegrato ricoprendole di carta gialla e poi, visto che sono in alto, ho creato dei manici di spago per aiutarmi a prenderle.

Rimangono fuori da tutto solo le cose che uso di più, come lo spago o il caricatore delle pile, o che sono ingombranti come il cotone o i fazzoletti, o che devo poter trovare al volo, una candela per quando salta la luce.

Come faccio a farci stare tutto? Il segreto in verità è avere poche cose, cioè quelle utili 😉

Ad esempio.. i detersivi in casa sono ridotti all’osso come ti ho raccontato qui e qui. Anche le scorte sono solo quelle necessarie e per il resto mi aiuto con appendini, ripiani e scatole.

Così facendo mi rimane un piano intero per i medicinali. Anche qui con un vecchio cartone di vino ho creato un “cassetto” mobile. Il mio trucco per i medicinali è lasciarli nelle scatole per facilitarne l’ordine e mettere la data di scadenza verso l’alto, così capisco subito se ce ne sono da eliminare. E anche sui medicinali, compriamo solo quelli che servono e quando servono, vedrai che non sono moltissimi. Il resto.. evita di prenderli in partenza o donali alla banca del farmaco.

Una scatola che tengo per affezione anche se in verità potrebbe non esserci è la scatola dei bottoni 😉

Non esiste quindi un unico modo per sfruttare al meglio i ripostigli, ma esistono delle regole utili:

  • Meno cose, evita le scorte e liberati delle ciò che è inutile.
  • Appendi ciò che puoi.
  • Sfrutta anche le ante.
  • Crea dei piani intermedi per utilizzare tutto lo spazio a disposizione.
  • Usa contenitori impilabili ed etichettabili.
  • Dividi le cose per utilizzo e per frequenza d’uso.
  • Lascia fuori il minino.