Rientro soft

Rientro soft

Eccoti di nuovo a casa! Rientrato da un’ottima vacanza, pieno di buoni propositi e con la tua valigia.

Non hai nessuna voglia di occupartene? Ecco un piano d’attacco in tre mosse per sistemare tutto.

Casa tua è il tuo nido.  

Disfa la valigia prima possibile. Non occorre mettere tutto in ordine, ma intanto inizia così:

  • Svuota tutta la valigia.
  • Dividi ciò che è pulito e ciò che è sporco.
  • Prepara i cumuli per la lavatrice e metti su la prima.
  • Poi porta le cose nelle varie stanze e inizia il riordino: i vestiti tonano vicino all’armadio, le cose del beauty, in bagno e così via per tutte le stanze.

Ora inizia a riappropriarti della tua casa, stanza per stanza, sistemando le cose che hai appoggiato in giro.

Non fare tutto al volo, riordina le cose, ma prenditi i tuoi tempi per goderti la tua casa, magari annaffiando le piante o sistemando il souvenir che hai appena comprato in vacanza. Cerca di non lasciare tutto sottosopra perché poi sarà ancor più brutto tornare a casa dopo il primo giorno di lavoro.

Vacanza non è il contrario di routine. 

Se la vacanza è stata bella e piacevole, hai rallentato i tuoi ritmi, hai goduto del tuo tempo e hai ritrovato energia e serenità.

Ora sei rientrato a casa, ma questo non significa che ora debba finire tutto. Quindi fai tesoro di ciò che hai provato e continua a fare le cose con calma e magari fatti qualche regalo: perché non uscire a cena o fare un aperitivo tra amici?

Non passare dalla vacanza al lavoro tutto d’un tratto, fai in modo che i passaggi siano graduali e aggiungi un po’ di vacanza alla tua giornata o al tuo rituale del mattino.

Lavoro sì, ma ritorna con i tempi giusti.  

Ora sei pieno di energia e di nuove idee, ma non pensare di dover recuperare tutto il lavoro in un giorno! Quindi anche per il lavoro, fai con calma, prenditi i tuoi tempi, le tue pause e non scordare di annotare tutte le tue idee ed i tuoi pensieri della vacanza!

Valigia in vacanza, quanto mi stressi

Valigia in vacanza, quanto mi stressi

Ma come mai quando torniamo da un viaggio le valigie sono sempre così piccole e non ci sta tutto quello che ci stava all’andata?

Sarò molto pragmatica, di solito le ragioni sono due.

La prima è che quando l’abbiamo preparata non abbiamo tenuto conto della famigerata regola dei ¾. Ti starai chiedendo che mai può significare.. in breve, non va riempita fino all’orlo, perché quando partiamo è tutto impacchettato e ben sistemato e poi, quando siamo in vacanza, la rifacciamo alla rinfusa e di solito con cose che abbiamo spiegazzato e usato. Ma ormai, seguendo i principi di onestà, elasticità e fiducia, non ci sono più problemi a riguardo 😉 .

Per evitare che anche il rifare la valigia sia uno stress, ecco qualche idea: quando hai usato qualcosa e sai che non ti servirà più, piegalo già e mettilo sul fondo della valigia. Non occorre piegarlo bene, puoi arrotolarlo o semplicemente piegalo al volo (io giro le cose a rovescio e, per le maglie ad esempio, le piego in quattro). Ma già lasciando le cose sotto, si schiacceranno un po’ tornando al volume originale. Io non uso sacchetti per le cose sporche, perché di solito a fine vacanza sono la maggioranza delle cose, quindi piuttosto, metto da parte quelle pulite!

Lo so.. ti pare noioso lavorare anche in vacanza, ma ti do un’ottima ragione per usare ancora una volta la tua valigia al meglio, del resto.. è sempre il tuo mezzo preferito per vivere la vacanza 😉

Se man mano che usi le cose le metti anche via, alla fine non avrai lo stress di fare la valigia e soprattutto non te le dimenticherai in giro! Pare ovvio, ma alzi la mano a chi non è capitato di scordare una sciarpa o una camicia da notte, perché non era sottocchio al momento di fare la valigia per il rientro.

Seconda cosa, proprio per questo motivo, io cerco di creare delle piccole routine. Mi servono soprattutto nei viaggi durante i quali cambio tanti posti, tante stanze d’albergo o tanti rifugi. In cosa consistono? Ad esempio le cose del beauty, dopo averle usate le rimetto al loro posto e idem il caricatore del cellulare. Quanti ne ho lasciati attaccati alle prese! E quante preziose boccette di bagno schiuma, dimenticate in doccia 😉 Così, imparando dagli errori, cerco, una volta finito di usare le cose, di sistemarle.

Veniamo quindi al secondo motivo per il quale la valigia pare di una taglia più piccola: i souvenir.

Tasto dolente, ma solo in apparenza. Anche sta volta la verità è semplice: se sono troppi, non ci staranno mai. Sì, è giusto avere dei ricordi delle vacanze, ma non valgono gli acquisti a caso, ad esempio solo perché hai visto quelle cose per tutti i giorni della tua vacanza. Quando compri qualcosa, pensa già a dove lo metterai in casa e se ti piace veramente. Non acquistare solo seguendo l’onda della vacanza.

Io ad esempio amo portare con me prodotti tipici, ma anche quelli a volte non sopportano il viaggio, quindi è un peccato rovinarli, meglio gustarli sul luogo… Quindi, ancora una volta sii onesto con te stesso e chiediti: mi piace? Lo userò?

In caso contrario, sono certa che non occorre ricordarti che vivere la tua vacanza, con i suoi sapori, odori, esperienze.. quello sarà il tuo vero souvenir perché comunque ritornerà con te, leggero e pieno di energia, nei tuoi ricordi.

 

Ad ogni viaggio la sua valigia

Ad ogni viaggio la sua valigia

Se hai deciso cosa portare con te in vacanza.. sei a metà dell’opera. Ora devi solo scegliere la valigia giusta e impacchettare tutto al meglio. Un’altra impresa impossibile? Vedrai che anche questo diventerà un gioco da ragazzi! 

Ti ho già raccontato come scelgo cosa mettere dentro, ma non ti ho detto che di solito comincio qualche giorno prima e dispongo tutte le cose su un piano: il letto, il divano o una qualsiasi superficie che non uso per un po’. Metto tutto lì, in modo da controllare tutti gli abbinamenti e magari controllare anche se ho scordato qualcosa. 

Poi, la sera prima della partenza procedo con l’impacchettamento, che però è diverso a seconda del tipo di vacanza che sto per fare.

Mi spiego meglio…  

Se sto per andare in un posto dove rimarrò per un po’ come un appartamento, un hotel o comunque un posto dove so che disfarò la valigia e potrò riporre le cose sui piani e nei cassetti, allora userò il metodo “classico”: sul fondo della valigia pantaloni, giacche, nella parte alta maglie, magliette e negli spazi ai lati della valigia metterò scarpe, intimo e accessori. In questo caso io non uso sacchetti o divisori perché cerco di sfruttare tutto lo spazio disponibile. Nel mio profilo Pinterest puoi trovare tante idee di come impacchettare al meglio le cose.

Per questa valigia va benissimo sia quella morbida che quella rigida, l’importante, a mio avviso, è che abbia le rotelle! Queste valigie infatti sono spesso risultano molto pesanti e quindi cerca di pensare fin da subito anche a come farai a trasportarle.. e soprattutto scegli una valigia che potrai gestire e portare in giro da te (che significa anche alzare, non solo trascinare), quindi comunque non sceglierla troppo grande o scomoda, come i borsoni giganti, soprattutto se la forza non è il tuo forte. 

Qualche piccolo accorgimento in più: 

  • I vestiti possono essere schiacciati nelle borse sottovuoto della Domopack.
  • Le scarpe vanno messe rigorosamente nei sacchetti, magari una contro l’altra e utilizzando lo spazio interno per i calzini. 
  • Se hai tante magliette con il collo, fai una pila dove inverti alto e basso, così da avere uno spessore uniforme.  
  • Attenzione ai tessuti delicati che tendono a scivolare, intervallali agli altri, così da non farli sgualcire.  
  • Se pieghi le giacche solo con le maniche sul corpo e poi a metà, occuperanno lo spazio in modo più uniforme, piuttosto che piegandole con il metodo classico della camicia.  
  • Le cose possono essere arrotolare, così si stropicciano meno, es. le magliette di cotone, i pantaloncini etc..  
  • L’intimo è un ottimo tappabuchi! 

Se, invece, sto per fare una vacanza itinerante, dove non avrò la possibilità di disfare la valigia ogni giorno, allora sarà tutto diverso. In questo caso divido gli abiti per tipologia: magliette con magliette, pantaloni con pantaloni e ad ognuno assegnerò un sacchetto diverso. Se poi non ho tante cose allora farò un sacchetto con le cose che uso di giorno ed uno con le cose della sera, uno con tutto l’intimo e uno con gli accessori. E’ importante per questo tipo di valigia che tutto sia contenuto in un sacchetto, che tu lo riconosca facilmente e che non ci siano cose sparse, perché così potrai trovare tutto facilmente.  

In valigia metterò quindi i vari pacchettini e aggiungerò uno zainetto o una borsa dove, di volta in volta, metterò solo le cose che mi servono, scegliendole dai sacchetti, così in macchina rimarrà la valigia grande e io prenderò solo lo stretto necessario. Per questo tipo di viaggio vanno meglio le valigie morbide, che nel bagagliaio si adatteranno meglio agli spazi. Attenzione però che siano facili da aprire senza essere tirate fuori del tutto! 

Qualche consiglio in più:  

  • Scegli sacchetti di colori diversi che ti ricordino cosa c’è dentro. 
  • Non farli diventare troppo grandi, piuttosto suddividi le categorie.  
  • In valigia cerca di lasciare sopra le cose che penso che userò per prime. Quindi, se sto andando al mare, le cose pesanti che ho portato via solo per sicurezza staranno sul fondo, costumi, magliette e pareo invece saranno in alto. 
  • Anche in questo caso le scarpe avranno il loro sacchetto dedicato, uno per paio. 
  • Porta un sacchetto in più che ti servirà per le cose sporche. 

Come vedi, io non uso lo zaino, a meno che non debba stare via solo pochissimi giorni, perché è più complesso da riempire e non è facile da gestire se è necessario prendere una cosa all’ultimo momento senza stropicciare tutto. Però.. come sai, vado spesso in montagna.. e allora sì che serve lo zaino, ma questa è un’altra storia e, non ti preoccupare, ne parleremo presto! 

Continua a seguirmi la prossima volta vedremo come gestire la nostre valigie anche durante le vacanze!

Valigie leggere?

Valigie leggere?

Fare le valigie è per molti un vero incubo. Pensare poi di trascinarle fino alla stazione, un’impresa da record! Alzarle fino a metterle nello stipetto? Non se ne parla! Vogliamo poi parlare del mistero per il quale al rientro non sono più capienti tanto quanto all’andata?

Ok, stop, fermati un attimo e ascoltami.

La valigia è la tua cassetta degli attrezzi per vivere la tua vacanza, quindi.. cambia approccio 😉

Quest’anno la valigia la farai seguendo tre semplici regole:

  1. Onestà

    Lo ammetto, a volte anche le mie valige sono ben più grandi di quello che dovrebbero. E questo è il caso di quando mi muovo per lavoro, voglio sempre avere ciò che mi fa stare bene e comunque se posso e ci sta, aggiungo un cambio in più e porto con me anche quel libro che forse, ma solo forse, potrebbe tornarmi utile.

    Ma non è il caso delle vacanze. La vacanza deve essere un momento di stacco e di leggerezza, quindi.. sii onesto con te stesso e dedicati a te stesso, quindi non pensare nemmeno per un attimo di portare con te il materiale di lavoro o di studio.

    Sii onesto anche nei confronti della tua vacanza, non pensare che in quel breve tempo potrai recuperare il tempo perduto del resto dell’anno. Quindi, basta un libro da leggere, non quattro. Basta l’attrezzatura per una passeggiata e non il materiale per otto tipi di sport differenti che speri di incastrare tra una visita e l’altra.

  2.  Elasticità

    Se ci pensi bene, quando stai bene con te stesso, sei rilassato e ti godi il tuo tempo, non hai bisogno di molto, e così dovranno essere i capi che porti con te. Porta i vestiti che ami e che ti fanno stare bene, portane il numero giusto senza esagerare, magari sceglili in modo che siano facilmente abbinabili  tra loro.

    Impara dalle esperienze passate e non rimettere in valigia tutte quelle cose che avevi portato e che non avevi usato. Pensa a come ti vestirai giorno per giorno in base alle attività che farai, abbinando colori e tipologie. Una maglia va bene per la sera e per il giorno dopo, basta un solo vestito più carino ed elegante, porta solo scarpe comode e versatili.

    Allo stesso tempo non portare vie troppe poche cose pensando che le laverai, se è vacanza, lo è in tutto. Le laverai solo in caso di necessità, non come metodo.

    E poi, per essere tranquilli, basta aggiungere un capo più pesante nel caso fosse più freddo del previsto, e uno leggero in più perché se fa caldo un cambio in più ci sta. (Se hai ancora paura di scegliere qui c’è una check list per te).

  3.  Fiducia

    Sii fiducioso di aver portato con te ciò che ti serve e che andrà benissimo per tutte le attività previste nelle vacanze. Non temere che se proprio mancasse qualcosa non potrai rimediare o comprarlo lì (pensa, questo potrebbe essere proprio un bel ricordo della vacanza).

    Cerca di fare le cose prima di partire, ad esempio un bel rituale di bellezza, così non dovrai avere con te forbicine, pinzette o prodotti che usi saltuariamente. Sempre in merito al beauty-case fai la prova a casa con dei piccoli contenitori e scoprirai che le quantità di dentifricio, crema viso, shampoo che usiamo anche in un’intera settimana non sono poi così grandi, quindi non occorre portare via il flacone intero. Sii fiducioso che la maggior parte di queste cose non ti servirà e che bastano proprio piccoli contenitori. Allo stesso modo carica prima le batterie, se stai via pochi giorni saranno sufficienti.

Sii fiducioso che la tua valigia leggera, onesta ed elastica sarà il mezzo per vivere la tua vacanza, perché senza il peso e l’ingombro potrai essere pronto a fare nuove esperienze, a goderti il tuo tempo o anche solo a concentrarti sul tuo meritato relax!