Basta linee e pallini.. Apri la mente, crea la tua lista!

Basta linee e pallini.. Apri la mente, crea la tua lista!

Come promesso ce la sto mettendo tutta per farti vedere le liste da un altro punto di vista e oggi, in pieno carnevale, chiudiamo con un po’ di botti. Vediamo subito qualche modo alternativo per fare delle liste senza ricorrere a elenchi, puntini e trattini.

Uno e’ quello che ti ho scritto il primo venerdì’ del mese: usa la lista per eliminare qualcosa che vuoi che non sia più’ parte di te, fai un aereoplanino.. e fallo volare via!

Un’altra idea può’ essere quella di una lista per i nostri bambini. Dai loro dei piccoli compiti giornalieri e per rendere tutto più chiaro e divertente, disegnali con loro: fare il letto, portare il piatto in cucina e via dicendo. Crea poi una tabella divisa in due parti: compiti da fare e compiti fatti. Quindi, attacca, magari con il pongo i disegni da un lato. Poi sara’ compito del bimbo spostare tutti i suoi segalini una volta compiuto il proprio dovere. Lo aiuterà a sentirsi responsabile e si sentirà’ di aiuto in casa.

E per i più’ grandi? Chi ha detto che non possiamo disegnare anche noi? Proprio nessuno, quindi se vuoi prendere appunti di cio’ che devi comprare con dei disegni ben venga. Anche i tuoi desideri possono essere annotati con disegni e collage, non porre limite alla tua fantasia.

Allo stesso modo la tua lista della spessa può’ essere un insieme di fotografie, perché’ no? Fotografare le cose può essere davvero utile. Puoi farlo per ricordare i contenuti delle scatole ad esempio, o per prendere nota di qualcosa per strada, o dei libri che vogliamo acquistare. Ci sono un sacco di app che permettono di fare delle note con le fotografie e creare poi delle liste, quindi semplifichiamoci la vita e registriamo lì i nostri scatti.. e non nel rullino, dove nel tempo si perderanno. Se non ti vengono in mente le app alle quali mi riferisco eccone alcune: “Evernote”, “Wunderlist”, “Keep”, “Trello” e chi piu’ ne ha ne metta!

Io poi amo ricordare i cibi e i vini che ho mangiato, e visto che non ho grande memoria per i nomi mi annoto tutto e faccio delle belle liste con i nomi, i contatti e con qualche nota per ricordare qualche particolare interessante. Puoi raccogliere le etichette, i sottobicchieri, i biglietti da visita o ancora una volta, raccogliere tutte le informazioni con degli scatti ad hoc! Se poi, come me, preferisci avere le informazioni a portata di dito, ecco che ci sono un sacco di app utili anche per questo. Giusto per darti qualche spunto, prova “Vivino” e “Evernote Food”.

Come vedi le liste non sono solo punti e trattini, ma sono insiemi di cose e di concetti che possono proprio essere utili. Utili a ricordare le cose, a dividere il lavoro nel tempo, a gestire le nostre energie. Le liste pero’ sono anche utili a chiarire le nostre idee, a supportarci nei momenti difficili. Te la ricordi la lista dei nostri lati positivi? Perché’ non metterla da parte per le giornate no?

E se sei davvero ispirato ed il tuo quaderno degli appunti e’ sufficientemente bianco.. Voglio concludere condividendo con te un progetto che mi ha suggerito una cara amica. Raccontandolo a te, lo comincerò’ anch’io. Hai mai pensato a ciò che vuoi fare nella vita? Cosa desideri? Ora libera la mente e scrivi i tuoi desideri: io voglio, io faro’.. Sii positivo e attivo, devi arrivare a 101 e poi.. Segui le regole.

 

Ufficio, non basta la lista dei “to do”

Ufficio, non basta la lista dei “to do”

Come sai il tema del mese sono le liste e oggi voglio unirle a quello del lavoro. Come non riconoscerne  l’importanza? Sì, proprio cosi’, perché’, se ogni giorni ci definiamo una lista delle cose da fare, la famigerata “to do list” sarà tutto più’ semplice. Questo, a patto che nel farla tu abbia tenuto conto anche del tempo che hai a disposizione, della tua energia, e del luogo dove ti trovi a lavorare. Inutile fare una “to do list” di telefonate se stiamo prendendo l’aereo o segnare attività di una giornata intera, quando a pranzo dobbiamo smettere di lavorare. C’e’ poco da fare, le liste funzionano se sono fatte consapevolmente e se poi ne esegui tutti i punti, uno per uno, fino in fondo. Ma oggi non voglio parlarti di questo, ma di una lista particolare e cioè’ della lista delle deleghe.

Cosa sarebbe? Beh, non tutto il lavoro che facciamo è realmente nelle nostre mani, molti dei nostri compiti ad esempio, si interrompono perché’ non dipendono da noi, ma da altri, siano questi nostri superiori, colleghi o persone esterne.

Quante volte capita di mandare una mail e di attendere una risposta? Spesso aspettiamo input per concludere una relazione, un rapporto o anche solo una conferma che pero’ ci blocca e ci lascia in sospeso un compito. Quindi per non scordarlo ecco che lasciamo la mail che ne parla nell’in box, facciamo una nota nella nostra lista delle cose da fare, ci facciamo un appunto su foglietto volante.. Tutti sistemi poco efficienti e soprattutto che ci obbligano a riconsiderare il cerchio aperto ogni qual volta ci capita sott’occhio la mail, la nota o l’appunto.

La soluzione e’ più semplice ed efficace è raccogliere tutte queste informazioni in una lista a se stante, cioè’ nella lista delle deleghe. Qui un esempio che puoi scaricare ed utilizzare.

Ora ti spiego come funziona. Innanzitutto segna la cosa che stai delegando, poi per ricordarti il perché’, segna il progetto di riferimento ed eventuali altre informazioni utili. Quindi segna la data in cui hai delegato il compito ed il modo (telefonando, via mail, a voce..). Segna poi la scadenza che hai dato per ricevere la riposta o il compito delegato. E’ infatti molto importante ricordare che quando si delega un compito e’ bene essere chiari nel farlo e anche nel definire una scadenza, cosi’ poi potrai avere un riferimento preciso per organizzare il tuo lavoro e ahime’ un giorno per fare un sollecito nel caso si tardi.

E ora.. Buon lavoro!

Ecco come un appunto semplifica la vita.. soprattutto in casa

Ecco come un appunto semplifica la vita.. soprattutto in casa

Oggi parliamo di liste per la casa e sappi da subito che nelle mura domestiche sono davvero utili. Come mai? Perché spesso il tempo che trascorriamo a casa non solo è poco, ma spesso è piuttosto frazionato, quindi è molto facile scordare ciò che c’è da fare. Per questa ragione io utilizzo molto le liste ed in tanti modi differenti, vediamone un po’.

La lista della spesa. Io mi ritrovo ad andare al supermercato di rientro dal lavoro, quindi avere un blocchetto appeso in cucina, per quanto mi piaccia moltissimo.. non mi è molto utile. Preferisco la sua versione elettronica. In più non sono sempre io a fare la spesa, quindi ho trovato molto utile fare una lista condivisa su una app. Ce ne sono tante che possono andar bene, a seconda se la vuoi condividere o meno con qualcuno, e a seconda del sistema operativo che utilizzi.

Se volessi optare per una app dedicata, non c’è che l’imbarazzo della scelta : “Remember The Milk”, “Out of Milk Shopping List”, “Bring!” che sono molto carine e dove si possono associare disegni, quantità e via dicendo.

Io preferisco delle app che mi consentono di condividere liste semplici, create da me, come “Wunderlis” e “Google Keep” perché oltre alla lista della spesa faccio anche una lista delle commissioni da fare… e magari metto anche un allarme per ricordarmene!

Sempre perché ho poco tempo, pianifico anche le pulizie in casa, quindi mi serve una lista nella quale mi scrivo tutto ciò che voglio fare. Poi lo suddivido nei tempi che ho a disposizione quel giorno o quella settimana e una volta fatto.. che soddisfazione poter cancellare tutto! Se vuoi un vero vademecum delle liste delle pulizie, ti consiglio vivamente di seguire i consigli della super PO Linda Rossi. I suoi stampabili inoltre sono davvero utilissimi.

In casa poi è molto importante avere una lista aggiornata e ordinata di tutti i contatti di operai, artigiani e delle varie assistenze. Puoi scriverli in un agenda ad hoc, oppure raccogliere i biglietti da vista in un raccoglitore dedicato. Se invece ti piace personalizzarli, ho creato per te questi biglietti che puoi stampare, ritagliare ed infilare nei raccoglitori. Li puoi anche bucare o pinzare e fare una piccola rubrica.

Ma visto che in casa non si lavora soltanto.. voglio lasciarti anche una lista per te e per il tuo tempo di riposo. Quante volte capita di essere a casa, voler guardare un film.. e chiedersi “cosa posso guardare”? Ecco quindi che mentre nella mente rotolano ciuffi di fieno, questa lista può essere utile. Segna i film che vuoi vedere, i libri che vuoi leggere, gli autori dei quali vuoi approfondire la discografia.. e al primo momento libero.. questa lista sarà utilissima! Compila anche l’ultima parte, scrivi le mostre ed i concerti ai quali vuoi andare. Annota titolo, luogo e date.. e poi, ultimo sforzo segnale anche in calendario 🙂

Punti, appunti e parole appuntate. Ma le liste ci servono davvero?

Punti, appunti e parole appuntate. Ma le liste ci servono davvero?

Eccolo, il post che proprio non volevi leggere. Ecco che quando si parla di organizzazione si parla di liste. Elenchi, punti e solo cose da fare.. Nient’affatto! Questo mese parliamo di liste, ma voglio farti cambiare punto di vista. Dimentica la solita idea di punti, numeri e righe in successione e cerca di capire non tanto se, ma come le liste possono essere utili.

Fino a poco tempo fa, quando parlavano di liste ed etichette mi veniva la pelle d’oca.. pensavo solo al fatto di dover incasellare tutto e di dover sempre dare una classificazione ad ogni cosa. Poi mi è capitato di leggere un libro: “L’arte delle Liste” (di Dominque Loreau, Edizione Vallardi, 2012) e via via che le pagine scorrevano.. ho trovato degli spunti interessanti e delle buone ragioni per riprendere in mano il concetto di lista.

Una lista, infatti, non è necessariamente un elenco di cose da fare, ma è pur sempre un insieme di concetti. Quindi perché non liberarsi di punti, stanghette e pallini.. e approfittare del potere di tante idee e pensieri? Per capire appieno quello che ti voglio dire, devi armarti di carta e penna, o avere delle dita super veloci al pc 🙂

Lo so, te ho parlato altre volte, ma non mi stanco di ripeterlo: scrivere è importante perché ci permette di far fluire liberi i nostri pensieri e allo stesso tempo di riordinare le idee. Scrivere quindi ci obbliga a fermarci, a riflettere e a pensare.

Hai mai dovuto prendere una decisione importante e non sapevi da che parte iniziare? Fai una bella lista dei pro e dei contro. Il solo fatto di fermarsi e riflettere per decidere che cosa mettere in una colonna o nell’altra, ti farà riflettere sul perché vuoi o non vuoi fare qualcosa.

Mettere le cose nero su bianco hai poi un altro grosso pregio: ci aiuta a staccarcene emotivamente.  Quindi impariamo ad alleggerirci dei nostri pensieri e delle emozioni che non vogliamo tenere con noi, annotando compiti, pensieri e sensazioni.

Ecco che per questo mese ti propongo degli usi alternativi delle liste, e per scherzarci su (è pur sempre carnevale) userò un bell’elenco puntato 🙂

  • C’è qualcosa che proprio ti pesa? Della quale fatichi a liberarti? E’ arrivato il momento di scriverlo. Prendi un foglio colorato, magari stampa questo, metti un bel titolo chiaro e conciso in alto e fai una bella lista di tutti i motivi per i quali voi liberartene, butta fuori tutto. Poi.. segui le linee, piega il foglio e fai volare via ciò che è arrivato il momento che non sia più con te.
  • La seconda lista che ti propongo è questa: sono super. In verità si tratta di un piccolo compito che puoi fare ogni settimana e vuole aiutati, ma potrei dire aiutarci, a ricordare che sei una persona unica, ricca di talento, passioni e capacità. Impara a vedere il bello che c’è in te e una riga al giorno, compila tutta la lista. A fine settimana completa anche il riquadro in basso a destra e se vuoi un piccolo mantra per la settimana seguente, scrivi e ritaglia il riquadro in alto.
  • Per finire voglio dare ancor più valore al tuo tempo libero e alle tue passioni.. quante volte abbiamo un po’ di tempo libero e poi lo lasciamo sfuggire via? Bene, prendi nota con di ciò che ti piacerebbe fare, dividendolo secondo il tempo necessario a farlo (qualche ora, una giornata, più giorni) e scrivi anche il primo passo per metterlo in atto (comprare biglietto, prenotare treno, etc.). Così, non solo ricorderai ciò che vuoi fare, avendolo annotato, ma decidendo il primo passo da compiere lo avrai anche già concretizzato e portato un po’ più nella realtà! Ecco qui il tuo stampabile –  Il tempo libero di..

E tu per cosa vorresti usare una lista? Raccontami le tue idee, sono molto curiosa di conoscerle!