Luoghi di raccolta di oggetti utili, non utili, dimenticati, di “intanto lo metto qui” e poi si fanno le radici, di “lo lascio in vista per non dimenticarmi” per poi nascondersi e cadere nel dimenticatoio.

Le scrivanie sono tante cose e sono usate dalle persone nei modi più diversi.
Non mi stancherò mai di dire che la scrivania è uno spazio sottovalutato e spesso male utilizzato.

Di fatto quel tavolo è una porzione di spazio che è un vero punto cruciale per la tua produttività.

Proprio perché sia utile alla tua produttività deve essere funzionale al lavoro che fai e supportarti, non ostacolarti, in breve non essere ciò che non è.

Per questo la scrivania non è, ad esempio, un luogo d’archivio. Non lasciare sul tavolo i faldoni, le raccolte di carte, le informazioni che non ti servono per il lavoro che stai svolgendo ora. Trova piuttosto per tutte queste cose uno spazio vicino alla scrivania, ma non la scrivania stessa: un mobiletto nelle vicinanze, una seconda scrivania a lato, un mobile alle tue spalle.

Perché insistito tanto su questo concetto? Perché se lasci solo le cose sulle quali stai lavorando sul tuo tavolo di lavoro ti concentrerai effettivamente su quello, se lasci anche altro la tua mente scivolerà molto facilmente anche sugli altri lavori aperti. E tu non vuoi sprecare energia pensando ad altro, no? In breve, una cosa alla volta!

La scrivania non è nemmeno il luogo del “così me lo ricordo”. Se vuoi proprio ricordare di portare a casa quella cosa, meglio metterla vicino alla giacca e alla borsa, nella famosa zona di transito che è la pista d’atterraggio: cioè un luogo di scambio tra lavoro e non lavoro dove raccoglierai tutte le cose per prepararti a iniziare a lavorare o a uscire.
Così, se proprio vuoi tenere a mente che devi fare quel lavoro, e per questa ragione lasci il materiale sulla scrivania occupando spazio, non basta forse scrivere una nota nella to do list? Non impilare carte su carte, che poi come piccoli avvoltoi sulla spalla ti faranno venire l’affanno.

La scrivania non è nemmeno il luogo dei ricordi: ninnoli, badge di eventi passati, gadget vari, otto tazze per il caffè che non usi mai perché preferisci andare al bar… fai un favore alla tua mente, elimina gli oggetti inutili, così farai un favore anche all’energia della tua scrivania: meno cose, più pulizia, ed ecco che in un batter d’occhio avrai un ambiente di lavoro molto più invogliante e piacevole!

E ora veniamo a qualche consiglio per aumentare la tua produttività, te ne lascio sette:

  1. tieni carta e penna a portata di mano, se sei destro a destra, se sei mancino a sinistra, ma non occorre avere un portapenne zeppo zeppo e otto blocchi formato A4 impilati l’uno sull’altro, basta l’indispensabile: le penne che usi, dei colori che usi, una matita se la usi e i colori o gli evidenziatori che usi.

    Inutile aggiungere di lasciare nel portapenne solo penne, pennarelli ed evidenziatori che funzionano bene, vero?

  2. Lascia che le tue braccia possano appoggiarsi senza fare gincane. Lascia lo spazio tra te e la tastiera sgombro da oggetti, cellulare compreso.
  3. Se non usi certi oggetti non sentirti in obbligo di averli vicino a te: telefono fisso, cucitrice, togli punti, righelli, stampante… e la lista è lunga. Si è abituati a vedere sulla scrivania certi oggetti, ma di fatto, se non li usi, mettili altrove. Anche se li usi poco mettili altrove, magari in un cassetto, o nel mobiletto vicino o in un’altra stanza (la stampante ad esempio). Lascia vicino a te solo ciò che usi, e più lo usi, più tienilo a portata di mano.

  4. Non mettere da parte la tua agenda e la tua to do list. Tieni i tuoi programmi sempre sott’occhio quindi anche i tuoi strumenti di lavoro. Può essere molto utile tenerli leggermente in verticale così da poterli leggere facilmente o perché no, appesi al muro.
  5. Crea ordine nel gomitolo di cavi! Fai in modo di avere pochi cavi che ingombrino la scrivania e piuttosto dai rapido accesso alle prese che usi con frequenza, come una USB per una pennetta o il cavo dell’hard disk per il back up.
  6. Fai in modo di avere vicino a te dell’acqua o una bevanda calda, a seconda della stagione, la produttività dipende molto anche dalla tua idratazione, non sottovalutare la questione!
  7. Lasciati ispirare. Sì alla pulizia, all’essenzialità, ma fai in modo che la scrivania sia anche tua, e quindi donale un tocco di personalità, la tua! Sì a un oggetto, una foto o qualcosa che ti alleggerisca il pensiero e ti motivi un po’!

 

Hai mai pensato che la tua produttività possa partire dallo spazio di lavoro? Beh, come vedi è proprio così. E se pensi anche tu di aver sottovalutato la questione… perché non fai una bella foto della tua scrivania, me la mandi, e ne parliamo insieme?

 

 

Photo Nicolas Solerieu – Unsplash