Ti capita mai di avere un sentore di qualcosa di interessante? Di scegliere tra due elementi perché senti che uno va meglio dell’altro? Come se fiutassi che in quella direzione le cose si svilupperanno meglio.

Credi sia un fattore da coltivare? Da seguire?

Beh, innanzitutto sappi che succede se la tua mente è libera a sufficienza per sentire il tuo naso.

E poi a mio avviso se lui l’ha sentito, tu lo devi seguire.

Questo non vuol dire non controllare, ma di scuro non cancellare una sensazione istintiva.

E per questo ti consiglio in tal caso di annotare subito l’idea, l’ispirazione, le considerazioni che sono arrivate per puro istinto. Se sono giuste matureranno.

Questo perché tu pensi che sia solo un’idea, un input a caso, ma scrivendolo lo fissi nella tua memoria. E come sai la nostra memoria è potente ed è scientificamente noto che ricorda tutto, magari nel momento sbagliato, ma lo ricorda.

Se poi tu lo annoti nel posto giusto, metà dell’opera è fatta! Dove? Nella lista “forse un giorno” che di tanto in tanto provvederai a rispolverare nella “revisione periodica”, meglio se una volta a settimana.

E quindi se tu hai sentito qualcosa, se la tua pancia ha scelto per te, se il tuo naso ha odorato quella strada… è un’alternativa che vale la pena di approfondire seriamente. Questa volta in maniera razionale e concreta, con tutti gli strumenti di pianificazione (leggi gestione dei progetti, una delle cose che adoro fare perché porta a grandi soddisfazioni) e organizzazione (leggi liste, gestione dell’agenda e chi più ne ha ne metta)

Ecco come l’organizzazione è di fatto un mezzo per coltivare la creatività, la novità, l’intuizione.

Ti dà i mezzi per organizzare un progetto in qualcosa di fattibile in termini di tempi, energie, costi e struttura e allo stesso tempo ti permette di… avere un buon naso per le novità!

Quale sarà dunque il profumo che ti trascinerà in una nuova avventura?