Nota. Partiamo dalla definizione.

Breve appunto, per lo più provvisorio, nel quale si concreta un’osservazione o una informazione.
Segno grafico che serve a ricordare o distinguere qualcosa.

Bene, ora una nota dunque è temporanea e contiene un’informazione. Quindi ha un valore, ma non per sempre… deve essere utile, quindi deve essere ritrovata quando serve, quando cioè si ha bisogno dell’informazione in essa contenuta.

Ma, in tutto questo… è meglio la carta o il digitale? Ed ecco che torna l’eterno dilemma!

E se andassero bene entrambe?

Io direi che è così 😉 Ci sono pro e contro e soprattutto sono utili per cose diverse.
Vediamo le differenze:

CARTA

Amata carta, amati diari, amate agende. Un piccolo pro di avere un luogo dove annotare le idee è il fatto stesso di avere il supporto per farlo. Mi spiego: se, come me, sei un amante della cancelleria e ti piacciono i quaderni, beh, questa è un’ottima scusa per avere un buon motivo per possederne uno. E qui non posso che consigliarti quelli di Nuove Abitudini.

Come per l’agenda, prendere le note in formato cartaceo ti permette di metterci realmente la testa e quindi è come prendere un impegno un po’ con te stesso nel momento in cui lo si scrivi. Una semplice lista delle cose che vuoi rifare il prossimo anno o che non vuoi più fare non è un banale elenco, è piuttosto una presa di consapevolezza.

Per questa ragione non potrò mai smettere di consigliarti la carta per tutte le liste concettuali, per annotare le tue grandi idee, per quello che si chiama flusso di pensieri, tendo traccia dei tuoi pensieri 5 minuti al giorno o per il diario della gratitudine che ti impegna a segnare le cose belle della giornata.

DIGITALE

Senza ombra di dubbio le note digitali hanno molti pregi: sono facilmente aggiornabili, sono sempre disponibili e condivisibili.

Secondo questo principio ti consiglio si usare le note digitai per tutto ciò che vuoi avere sempre sott’occhio, dalla lista della spesa, al tuo piano editoriale, dagli articoli da leggere, al numero di telefono che hai visto su quella vetrina.

Se ti chiedi come usarle, ho scritto un post a riguardo.

Come ti racconto per l’agenda, non c’è un giusto uno sbagliato, ogni nota ha il suo supporto, l’importante è che tu

metta subito la nota al posto giusto e che le raccolga tutte nello stesso posto

non vale avere la lista della spesa sul frigo e poi la foto in Keep 😉 non vale avere un post-it in agenda di un libro da comprare e poi una lista su Trello sulle prossime letture.

Così perdi i pezzi: a ogni nota la sua App! E per tutto il resto c’è la carta!
E tu dove annoti le tue grandi idee?