A scuola una cosa che mi piaceva molto era il profumo dei nuovi libri di testo. Appena comprati un po’ mi facevano venivano voglia di studiare… ok, lo ammetto, poi svaniva velocemente, ma aprire il libro e sentire quel buon profumo di carta mi piaceva proprio.

E così un giorno è successo che uno dei libri di testo avesse invece un odore proprio cattivo e sai che c’è? Non avevo proprio voglia di aprirlo e mettermi a studiare.

Ovviamente poi lo dovevo fare lo stesso, ma mi costava una fatica in più.

Perché te lo racconto? Perché capita di usare strumenti di lavoro che per qualche ragione non ci piacciono, ma sono lì e quindi usiamo quelli.

Ecco, ti suggerisco, per quando possibile, di fare in modo che siano come li vuoi tu.

E questo te lo dico in questo periodo dell’anno, perché capita di ricevere molti regali che ci piacciono ma non fanno al caso nostro… bene, non occorre tenerli con sé.

Il fatto che non siano nelle tue code non vuol dire che non vadano bene a nessuno, quindi si tratta solo di trovare il punto d’incontro tra gusti e funzioni.

Fai in modo di avere con te cose che ti piacciono e che ti siano utili e per tutte le altre cose trova una nuova destinazione. Non con l’idea di liberartene, ma con l’incontrare il gusto e il desiderio di altre persone che apprezzeranno quegli oggetti.

Riuso, baratto, scambio, vendita, regalo… per ogni cosa trova la giusta destinazione!