Oggi voglio lanciarti una sfida.
In tema di compiti per le vacanze e di valigie, vorrei farti fare una prova.

Fare le valigie può essere molto complesso e impegnativo. Che tempo farà? E se improvvisamente venisse freddo? E se poi dovessi fare una giornata diversa da quelle programmate e mi servisse anche quel vestito particolare?

Con queste premesse la valigia si riempie di ogni cosa e tu ti sentirai pronto ad affrontare una crociera con serate di gala e allo stesso tempo a essere in cima ad una vetta innevata.

Come sai mi piace molto il concetto di viaggiare leggeri, che, di fatto, è più una questione mentale che fisica.

Nel senso che non vuol dire necessariamente essere senza valigia, quanto piuttosto con una valigia adatta al tipo di viaggio e che contenga ciò che ti serve, con una cosa leggera e una pesante in più 😉

Non occorre, infatti, che la valigia diventi un secondo armadio, se ci pensi spesso si finisce per usare meno cose di quelle che si pensa e che quindi sarebbero potute tranquillamente rimanere a casa.

Questo non vuol dire non avere con sé tutto l’occorrente, quanto piuttosto non esagerare e avere fiducia che, anche con le cose scelte, la vacanza andrà bene, avremo ciò che ci serve e che, anche in caso di imprevisti, ce la sapremo cavare.

Pensa dunque alla valigia dell’ultimo viaggio e ciò che hai riportato a casa senza avere mai usato. Se fai una vacanza simile, lascialo a casa.
Se la vacanza è diversa, fai lo stesso ragionamento, e lascia a casa una cosa che hai aggiunto pensando “e se”.

Questa è la sfida “prova a lasciare a casa qualcosa”.

Vedrai che… si può sopravvivere senza e che se lavori bene su questo concetto, poi non farai più una valigia pensando “e se”, piuttosto ne farai una pensando “se” quindi metterai in lista e in valigia solo le cose utili ad affrontare la vacanza e per il resto, sarà sufficiente un po’ di adattamento!