Ma come mai quando torniamo da un viaggio le valigie sono sempre così piccole e non ci sta tutto quello che ci stava all’andata?

Sarò molto pragmatica, di solito le ragioni sono due.

La prima è che quando l’abbiamo preparata non abbiamo tenuto conto della famigerata regola dei ¾. Ti starai chiedendo che mai può significare.. in breve, non va riempita fino all’orlo, perché quando partiamo è tutto impacchettato e ben sistemato e poi, quando siamo in vacanza, la rifacciamo alla rinfusa e di solito con cose che abbiamo spiegazzato e usato. Ma ormai, seguendo i principi di onestà, elasticità e fiducia, non ci sono più problemi a riguardo 😉 .

Per evitare che anche il rifare la valigia sia uno stress, ecco qualche idea: quando hai usato qualcosa e sai che non ti servirà più, piegalo già e mettilo sul fondo della valigia. Non occorre piegarlo bene, puoi arrotolarlo o semplicemente piegalo al volo (io giro le cose a rovescio e, per le maglie ad esempio, le piego in quattro). Ma già lasciando le cose sotto, si schiacceranno un po’ tornando al volume originale. Io non uso sacchetti per le cose sporche, perché di solito a fine vacanza sono la maggioranza delle cose, quindi piuttosto, metto da parte quelle pulite!

Lo so.. ti pare noioso lavorare anche in vacanza, ma ti do un’ottima ragione per usare ancora una volta la tua valigia al meglio, del resto.. è sempre il tuo mezzo preferito per vivere la vacanza 😉

Se man mano che usi le cose le metti anche via, alla fine non avrai lo stress di fare la valigia e soprattutto non te le dimenticherai in giro! Pare ovvio, ma alzi la mano a chi non è capitato di scordare una sciarpa o una camicia da notte, perché non era sottocchio al momento di fare la valigia per il rientro.

Seconda cosa, proprio per questo motivo, io cerco di creare delle piccole routine. Mi servono soprattutto nei viaggi durante i quali cambio tanti posti, tante stanze d’albergo o tanti rifugi. In cosa consistono? Ad esempio le cose del beauty, dopo averle usate le rimetto al loro posto e idem il caricatore del cellulare. Quanti ne ho lasciati attaccati alle prese! E quante preziose boccette di bagno schiuma, dimenticate in doccia 😉 Così, imparando dagli errori, cerco, una volta finito di usare le cose, di sistemarle.

Veniamo quindi al secondo motivo per il quale la valigia pare di una taglia più piccola: i souvenir.

Tasto dolente, ma solo in apparenza. Anche sta volta la verità è semplice: se sono troppi, non ci staranno mai. Sì, è giusto avere dei ricordi delle vacanze, ma non valgono gli acquisti a caso, ad esempio solo perché hai visto quelle cose per tutti i giorni della tua vacanza. Quando compri qualcosa, pensa già a dove lo metterai in casa e se ti piace veramente. Non acquistare solo seguendo l’onda della vacanza.

Io ad esempio amo portare con me prodotti tipici, ma anche quelli a volte non sopportano il viaggio, quindi è un peccato rovinarli, meglio gustarli sul luogo… Quindi, ancora una volta sii onesto con te stesso e chiediti: mi piace? Lo userò?

In caso contrario, sono certa che non occorre ricordarti che vivere la tua vacanza, con i suoi sapori, odori, esperienze.. quello sarà il tuo vero souvenir perché comunque ritornerà con te, leggero e pieno di energia, nei tuoi ricordi.