Hai mai letto l’orlando furioso? Ad un tratto lui perde il Senno. Già, è fuori di sé e per ritrovarlo il suo più caro amico, Astolfo, deve compiere un lungo viaggio sulla luna dove sono raccolte le cose dimenticate e mai più reclamate. Pile e pile di cose: oggetti, ricordi, menti perdute.. Alti ed interminabili cumuli.. tutto ciò che è stato scordato si trova vicino a tante cose simili. Questa è un immagine che mi è sempre piaciuta e che spesso associo a tutti quei posti in casa dove si accumulano le cose per non buttarle, perché “forse un giorno”, perché “non ho voglia di occuparmene”.. Te ne viene in mente qualcuno?

La cantina ad esempio? O forse la soffitta? E perché no anche il garage? Anche questi sono spazi della tua casa e meritano di essere usati al meglio.. E magari vissuti per ciò che sono, evitando di lasciare la macchina in strada perché non ci sta 🙂

Prima regola: meno cose. Quando pensi di mettere in cantina qualcosa chiediti se ne vale la pena. Se veramente utilizzerai ciò che stai mettendo da parte. Ad esempio.. Gli sci, li usi sicuramente qualche mese all’anno e va benissimo metterli in cantina, soffitta o garage, ma vale anche per la biciclette che avevi in sala e che ora non usi più? Se non la usi più… forse non la userai mai più! Quindi meglio darle una seconda vita, vendendola o regalandola.

Se poi questi sono anche i luoghi dei ricordi.. I ricordi sono i nostri tesori ed in quanto tesori, sono pochi e possono trovare posto in casa. Non ci piace che i nostri tesori sappiano di chiuso, siano dimenticati e schiacciati, no?

Ecco quindi che in questi spazi possono andare le cose che usiamo una tantum, ma che usiamo davvero. Oppure delle piccole scorte ingombranti, ma questo non significa accumulare beni di ogni genere: mille vasetti Bormioli pronti a prendere la polvere, cestini di vimini di Natale, scorte e scorte di scatole.. C’è poco da fare, delle cose bisogna prendersi cura, dall’inizio alla fine, quindi non rimandiamo la decisione e troviamo una destinazione ai nostri oggetti: se li uso li tengo, se non li uso li elimino regalandoli, riciclandoli o vendendoli a seconda del destino migliore.

Anch’io ho qualche piccola scorta, un paio di scatole che mi possono tornare utili o qualche vaso per le piante, ma sempre in numero limitato. Ho anche qualche oggetto temporaneo, ad esempio tengo in soffitta gli imballaggi per il primo periodo dopo l’acquisto, perché se dovessi restituire l’oggetto per la garanzia deve avere l’imballo. Ma una volta passato il termine si può eliminare. E qui arriva il secondo punto. Poche cose e soprattutto, non dimenticate! Anche queste stanze vanno riviste una volta tanto.. Pulite e alleggerite di ciò che non serve più.

Ecco qualche utile consiglio:

  • prevedi imballi resistenti, in questo caso sì la plastica può tornare utile, ma attenzione perché attira molta polvere e nel tempo si sbriciola;
  • utilizza scatole sovrapponibili e scaffali;
  • appendi ciò che è possibile, anche sci, bici e attrezzature varie;
  • per evitare pile lunari sconosciute, usa le etichette e soprattutto..
  • disponi le cose in modo che siano tutte visibili.

Sfrutta al meglio gli spazi anche qui, molte cose si possono appendere: non solo gli utensili, ma anche le bici e perché no gli sci. E se sei curioso di avere qualche idea nuova.. Segui la mia bacheca su Pinterest!