Quanto ci aiuta la tecnologia e quanto la carta? Credo che ci siano alcune cose per le quali questa preziosa risorsa (la carta) è ancora più utile che mai. E per questo.. maggio sarà dedicato alla carta e al lavoro!

Questa settimana ho deciso di condividere con te un piccolo trucco organizzativo, e cioè il mio foglio di lavoro analogico 😉 . Ti parrà una cosa banale, ma voglio spiegarti fino in fondo perché per me è tanto utile. Ma partiamo dall’inizio e cioè di cosa si tratta, si tratta di un banalissimo foglio di carta.

Come vedi è una delle poche cose presenti sul mio tavolo. Nasce dalla mia necessità di appuntare le cose per non scordarle. Ho una gran memoria per ciò che sento, guardo.. ma in quanto a nomi e numeri.. mamma mia! Quindi ho capito che devo scriverli e scriverli subito.. spesso e volentieri però andavo alla disperata ricerca di un angolino di carta o scrivevo direttamente con la matita sul tavolo 😉 La soluzione quindi è stata avere sempre un foglio a portata di.. penna.

Ecco perché si tratta proprio di un singolo foglio e non di un quaderno. Questo è il foglio che mi serve per la giornata di oggi, quando si concluderà la giornata di lavoro lo eliminerò. Per questa ragione può essere benissimo un foglio di seconda scelta, cioè usato sul retro. Uno dei tanti che si accumulano con le stampe sbagliate o con le varie bozze.

Per cosa mi serve? Per tutto 😉

  • Per scrivere la mia to do list di oggi, e solo le cose che voglio fare oggi, perché così saranno una selezione delle cose da fare e mi potrò concentrare solo su queste.
  • Per appuntarmi un numero di telefono se devo fare una chiamata, così se trovo occupato, non dovrò cercarlo di nuovo in rubrica.
  • Se mi capita di fare dei lavori nei quali devo ricordare numeri, valori o parole precise, ho un posto dove scriverli al volo per facilitarmi il compito.
  • Per prendere una nota veloce mentre sono al telefono.
  • Per prendere un appunto su una cosa che mi sta dicendo il mio collega.
  • Per annotare tutti i miei pensieri extra, che non hanno a che fare con il lavoro. Li scrivo subito, così da liberare la mente e non scordarli.
  • Per fare uno sghiribizzo ogni tanto, perché anche questo è utile per concentrarsi.

Il foglio di lavoro funziona se a fine giornata trascriviamo le note dove di dovere, e mi riferisco all’appunto che mi sono scritta perché devo ricordarmi di comprare il latte, e se la nostra “to do list” è fatta come si deve e possiamo via via depennare tutto ciò che abbiamo scritto, compreso il numero di telefono che ci serviva solo per velocizzare il compito di fare quella telefonata.

Quindi, a fine giornata, trascrivi i punti della “to list” che non hai finito nel caso ce ne siano, controlla che non ci siano note perse e via… butta il foglio nella carta. Anche questo è un modo per mettere la parola fine alla giornata di lavoro 😉 .

In breve il foglio di lavoro è uno “scaricatesta” e non devi avere remore a scrivere, cancellare, colorare o pasticciare.. usalo come ti viene per alleggerire la tua mente. Se riesci a scaricare i tuoi pensieri sarai libero di usare tutta la tua energia mentale per il tuo lavoro e potrai dare sfogo a creatività, idee e pensieri!