Eccolo, il post che proprio non volevi leggere. Ecco che quando si parla di organizzazione si parla di liste. Elenchi, punti e solo cose da fare.. Nient’affatto! Questo mese parliamo di liste, ma voglio farti cambiare punto di vista. Dimentica la solita idea di punti, numeri e righe in successione e cerca di capire non tanto se, ma come le liste possono essere utili.

Fino a poco tempo fa, quando parlavano di liste ed etichette mi veniva la pelle d’oca.. pensavo solo al fatto di dover incasellare tutto e di dover sempre dare una classificazione ad ogni cosa. Poi mi è capitato di leggere un libro: “L’arte delle Liste” (di Dominque Loreau, Edizione Vallardi, 2012) e via via che le pagine scorrevano.. ho trovato degli spunti interessanti e delle buone ragioni per riprendere in mano il concetto di lista.

Una lista, infatti, non è necessariamente un elenco di cose da fare, ma è pur sempre un insieme di concetti. Quindi perché non liberarsi di punti, stanghette e pallini.. e approfittare del potere di tante idee e pensieri? Per capire appieno quello che ti voglio dire, devi armarti di carta e penna, o avere delle dita super veloci al pc 🙂

Lo so, te ho parlato altre volte, ma non mi stanco di ripeterlo: scrivere è importante perché ci permette di far fluire liberi i nostri pensieri e allo stesso tempo di riordinare le idee. Scrivere quindi ci obbliga a fermarci, a riflettere e a pensare.

Hai mai dovuto prendere una decisione importante e non sapevi da che parte iniziare? Fai una bella lista dei pro e dei contro. Il solo fatto di fermarsi e riflettere per decidere che cosa mettere in una colonna o nell’altra, ti farà riflettere sul perché vuoi o non vuoi fare qualcosa.

Mettere le cose nero su bianco hai poi un altro grosso pregio: ci aiuta a staccarcene emotivamente.  Quindi impariamo ad alleggerirci dei nostri pensieri e delle emozioni che non vogliamo tenere con noi, annotando compiti, pensieri e sensazioni.

Ecco che per questo mese ti propongo degli usi alternativi delle liste, e per scherzarci su (è pur sempre carnevale) userò un bell’elenco puntato 🙂

  • C’è qualcosa che proprio ti pesa? Della quale fatichi a liberarti? E’ arrivato il momento di scriverlo. Prendi un foglio colorato, magari stampa questo, metti un bel titolo chiaro e conciso in alto e fai una bella lista di tutti i motivi per i quali voi liberartene, butta fuori tutto. Poi.. segui le linee, piega il foglio e fai volare via ciò che è arrivato il momento che non sia più con te.
  • La seconda lista che ti propongo è questa: sono super. In verità si tratta di un piccolo compito che puoi fare ogni settimana e vuole aiutati, ma potrei dire aiutarci, a ricordare che sei una persona unica, ricca di talento, passioni e capacità. Impara a vedere il bello che c’è in te e una riga al giorno, compila tutta la lista. A fine settimana completa anche il riquadro in basso a destra e se vuoi un piccolo mantra per la settimana seguente, scrivi e ritaglia il riquadro in alto.
  • Per finire voglio dare ancor più valore al tuo tempo libero e alle tue passioni.. quante volte abbiamo un po’ di tempo libero e poi lo lasciamo sfuggire via? Bene, prendi nota con di ciò che ti piacerebbe fare, dividendolo secondo il tempo necessario a farlo (qualche ora, una giornata, più giorni) e scrivi anche il primo passo per metterlo in atto (comprare biglietto, prenotare treno, etc.). Così, non solo ricorderai ciò che vuoi fare, avendolo annotato, ma decidendo il primo passo da compiere lo avrai anche già concretizzato e portato un po’ più nella realtà! Ecco qui il tuo stampabile –  Il tempo libero di..

E tu per cosa vorresti usare una lista? Raccontami le tue idee, sono molto curiosa di conoscerle!