Scegliere come si diceva non è mai semplice.. come aiutarci dunque in questo passo?

Io faccio così. Se la decisione è veramente importante, inizio con un vero brainstorming. Cioè? Carta, penna e mente libera.. butto giù tutto quello che mi viene in mente, scrivendo perché vorrei o non vorrei fare quella cosa, insomma faccio decidere alla mia pancia quello che penso.

E’ importante lasciar uscire tutto quello che si pensa: scrivi tutto, senza pensare, senza valutare se va bene o meno, senza giudicare. Crea l’atmosfera giusta: prendi la tua penna preferita, fatti un the caldo o scegli un po’ di musica adatta e via!

Una volta che hai scritto i pensieri della tua pancia, ordina le idee dividendole nei punti a favore e contro la scelta. Io non lo faccio da subito, ma in un secondo momento, perché a volte quando butto giù le idee “grezze” mi verrebbe da metterle in una delle due colonne e poi, riflettendo, noto che se vedo la cosa da un altro punto di vista lo devo invece mettere nell’altra colonna.

Se poi posso do anche un peso ai vari punti, magari associo un valore da 1 a 5, perché non sempre tutti i punti hanno la stessa importanza per me. Non lo faccio sempre, ma può essere utile anche questo.

Credo che sia davvero importante scrivere tutto questo, e non lasciar fare solo ai pensieri, perché è solo apparentemente una cosa in più. Scriverlo ci aiuta ad esaminarlo, a vedere lati diversi. A volte aiuta anche a prendere coscienza dei vari aspetti ed anche a liberarli di un po’ del carico di emozioni che portano con sè. Di questo avevamo già parlato un po’, ecco il link all’altro articolo del blog.

Per me è molto utile, completato il brainstorming e ordinati punti, lasciare tutto lì e andare a farmi un giro. Una bella passeggiata, dell’aria fresca e magari una chiacchierata con un amico. Sono tutte cose che mi aiutano molto a far sedimentare le idee e allo stesso tempo a dare il tempo alla mia mente di far suoi tutti i punti che la mia pancia ha fatto emergere per lei.

Dopo qualche tempo riprendo in mano la lista, vedo se aggiungerei e modificherei qualcosa e poi si arriva al dunque: analizzo i punti e, con più sincerità possibile verso me stessa, soppeso i pro ed i contro.. e finalmente decido.

Anche una volta presa la decisione mi lascio il tempo di farla mia, ma ancora una volta è solo il tempo necessario a prenderne coscienza, perché tutto questo processo serve solo a far emergere ciò che spesso abbiamo già scelto fin dall’inizio, ma che fatichiamo ad ammettere a noi stessi.

E’ un processo che richiede presenza e un po’ di tempo, ma se si tratta di decisioni impegnative, può proprio essere utile. Provaci e poi raccontami come è andata!