04  Mi è tornata alla mente una figura nota. Ve lo ricordate il boa che mangia un elefante del piccolo principe? A me piace molto quel racconto, perché credo che abbia tanto da insegnarci.. piccoli grandi principi che si possono ritrovare nella vita di tutti i giorni, più di quanto si creda.. ebbene tornando al nostro boa, ciò che vediamo è sempre ciò che è?

 

Un paio di giorni faIMG_20160418_162111 camminando per Venezia osservavo una facciata di un edificio nella zona del ghetto e notavo come le finestre strette al centro facessero intendere la struttura delle scale interne.. ma era proprio così? Non c’è modo per scoprirlo se non guardare dentro.. e così succede anche per noi e per i nostri spazi. Per molti fare ordine significa togliere tutto al visibile e nasconderlo in un cassetto. Beh, questo è sicuramente utile nel breve termine, ma di fatto assolutamente inutile nel medio e certamente nel lungo termine! Anche se può dar fastidio ammetterlo “ogni cosa ha il suo posto e ogni posto ha la sua cosa” è una semplice frase che è per me è una vera legge.. è inutile riporre le cose a caso nei cassetti, se non c’è logica non lo ritroveremo quando ci serve.. Se poi accatastiamo nei cassetti tutto ciò che è fuori, non avremo che spostato il problema.

Pensiamoci un po’: il concetto di ordine è profondo, ma è rispettoso di concetti semplici quali: teniamo solo ciò di cui abbiamo bisogno, troviamo un posto adatto a ciò che ci serve e soprattutto.. ricordiamo che ciò di cui abbiamo veramente bisogno non è poi molto.. “less is more” è un altro validissimo principio.

Il vero ordine dunque, è sia interno sia esterno.. ci semplificherà la vita e ci alleggerirà. Così potremo godere appieno dei nostri spazi.. e vi assicuro che a mente libera potremmo anche essere capaci di vedere il boa che mangia l’elefante.. ritrovando leggerezza e semplicità di altri tempi!boa